I tortelli cremaschi sono una vera e propria istituzione per ogni cremasco, un piatto che racconta la storia di una terra, il calore delle famiglie e l’amore per la condivisione. Non c’è cittadino che non li associ ai ricordi di domeniche in famiglia o alle feste importanti, con la mamma o la nonna che li preparano a mano, custodendo gelosamente una ricetta tramandata di generazione in generazione. Ogni famiglia ha la propria variante, segreta e personale, e questo rende ogni tortello unico.
Prepararli è un rito: il ripieno dolce – composto da ingredienti che sembrano audaci insieme, come amaretti, mostaccino, uva sultanina, cedro candito e spezie – viene racchiuso nella pasta fresca, modellata con cinque pizzichi che le conferiscono la classica forma a mezzaluna. Questo equilibrio di sapori dolci e speziati è ciò che li rende così distintivi e amati, al punto che i tortelli cremaschi non si trovano ovunque, ma spesso sono il frutto del lavoro di mani esperte che seguono fedelmente la tradizione.
Al Balurdü, i tortelli cremaschi sono molto più di un piatto: sono il nostro cavallo di battaglia, il cuore della nostra proposta. La nostra versione si basa sulla ricetta tramandata dalla bisnonna Natalina, un’eredità preziosa che custodiamo con cura. Ma a questa tradizione abbiamo voluto aggiungere un tocco contemporaneo: per la pasta utilizziamo farine integrali, che non solo la rendono più digeribile, ma esaltano il contrasto con il ripieno dolce, creando un gusto che riesce a essere antico e moderno al tempo stesso.
Ogni boccone di tortello è un viaggio: nei sapori autentici della cucina cremasca, nelle storie di chi li ha tramandati, e nel nostro desiderio di farvi vivere un’esperienza che lega tradizione e innovazione. I tortelli cremaschi da Al Balurdü non sono solo un piatto: sono un incontro con il territorio, con la nostra storia e con quella di chi ama condividere a tavola il meglio di sé.